Meritati quella chance.
La sindrome del puntatore
Ciao, oggi trattiamo una “malattia” comune a parecchie persone.
Se hai un attività diciamo un negozio, un azienda, insomma se sei un piccolo o grande Imprenditore e ne manifesti i sintomi ti serve un vaccino. Ma come si manifesta la sindrome del puntatore…?
Nell’indicare con il dito indice e possibilmente con una comunicazione verbale adeguata, la colpa dei tuoi insuccessi ad ALTRI.
Le tasse, la crisi, i politici, il dire qui è diverso, qui non funziona, la gente non mi capisce, che città del ca…o.
Una cosa ho sempre accettato. La ripetevo come un mantra tutte le mattine quando mi guardavo allo specchio: Tu sei l’artefice del TUO DESTINO.
Accetta i tuoi risultati come fossero i tuoi figli.
Ogni evoluzione comincia con il non accettare DOVE SEI!
Per ME è stato così.
Volevo meritarmi quella CHANCE.
Ricorda che si può creare l’inimmaginabile ma devi avere il coraggio di investire su TE STESSO!
Quanto è bello sfidare limiti precostituiti, mettersi alla prova, sentire quella sana pressione su di TE.
Il guardare dove pochi guardano, l’allontanarsi dalla massa.
Con la volontà di essere intraprendente e consapevole che siamo NOI gli artefici del nostro DESTINO. Esistono persone che aspettano che sia la vita a dargli ciò che gli serve, oppure credono che qualcosa gli sia dovuto. NOI NO! Pur a Salone chiuso, esperienza simile mai vissuta, non abbiamo mollato MAI!!
Continuando quel gioioso ed entusiasmante percorso verso la nostra EVOLUZIONE per creare per Te in Salone un ESPERIENZA sempre più appagante.
L’aver messo a punto un trattamento dell’aria ad ozono per renderlo QUOTIDIANO.
Spazzole e pettini in busta DISINFETTATI, procedure di accoglienza calorose a prova di virus. L’igiene del Salone è sempre stata al TOP con salviette e camici di fresco bucato, ciò crea un VALORE SICUREZZA immenso.
Quel volere guardare oltre, quel voler investire su noi stessi ci ha portato qui dove siamo ORA. Consapevoli che ABBIAMO ciò che meritiamo. Siamo fortunati facciamo un lavoro bellissimo e ci manca moltissimo.
Il lavoro è un’espressione di noi stessi. Abbiamo una clientela fantastica GRAZIE al bombardamento di richieste che ci fate, sembra si senta il profumo di RIAPERTURA.
SIAMO PRONTI, diversi rispetto a prima ma PRONTI, sicuramente migliori di prima.
Più consapevoli, determinati nel voler andare oltre ogni tua aspettativa.
Se ti riconosci in questo post sono contento. Ti ricordo che questo non l’ho scritto Io.
Questo SONO IO.